COME GESTIRE LA PROPRIA DIETA O IL PROPRIO ALLENAMENTO DURANTE LE FESTIVITA’ NATALIZIE O PASQUALI

P.T. Angelo Bonanni

Per uno sportivo le festività natalizie/pasquali sono senz’altro un ottimo periodo, indispensabile per rilassarsi e ricaricare le energie psicofisiche, in buona parte esaurite da ritmi di lavoro incalzanti e da allenamenti finalizzati a mantenere sempre la forma fisica. Spesso questo periodo rappresenta anche un incentivo per incrementare l’aderenza alla dieta e all’allenamento. I consigli del coach Vediamo, per semplicità, di stabilire tre ‘mosse’: Non ingrassiamo in 1-2 giorni ma è il bilancio calorico della settimana, se non dell’intero mese che vanno a decretare se acquisteremo o perderemo peso.
  1. Pertanto, si consiglia di limitare gli ‘sfoghi’ ai giorni festivi (24,25,31 e 1), con un occhio di riguardo nei giorni successivi e precedenti alle festività, mantenendosi più ‘leggeri’. Così facendo eviteremo un bilancio calorico eccessivo che, dal punto di vista della forma fisica, si potrebbe rilevare deleterio
  2. Bere tanta acqua. E’ normale svegliarci il giorno dopo un abbuffata, pesare kg in più e vedersi molto più gonfi, ma non vi preoccupate, quelli non sono kg in più di grasso, ma sono dati dall’acqua accumulata. Il modo migliore per eliminare l’acqua in più è bere tanta acqua!
  3. Integrare con il potassio: si tratta del minerale antagonista del sodio: tanto questo crea ritenzione idrica, tanto il potassio favorisce lo smaltimento dei liquidi in eccesso. Pertanto può essere un alleato molto utile in questi giorni dove il contenuto di sodio sarà inevitabilmente molto elevato e tenderemo ad accumulare ritenzione idrica.
E per l’allenamento? Un modo per arginare il ‘problema’ del dispendio calorico è sicuramente quello di mantenere uno stile di vita attivo: l’attività aerobica può essere una valida soluzione per bruciare calorie. Ancora meglio se siamo frequentatori della sala pesi, cerchiamo in questo periodo di fare allenamenti densi, lattacidi, che hanno una certa deplezione di glicogeno perché prima delle abbuffate, più abbiamo depauperato le nostre scorte di zuccheri e più abbiamo margine di riempirle senza poi eccedere nell’accumulo di grasso corporeo. In ogni caso è importante non avere atteggiamenti ortoressici, non dobbiamo fasciarci troppo l’attenzione con ‘non devo sgarrare’, ‘devo per forza mangiare solo cibo sano’: l’alimentazione ha una forte componente psichica e spesso chi è troppo rigido da questo punto di vista ha più malus che benefici. Quindi concedetevi questo periodo anche gli sgarri, ricordando sempre che il proprio stato metabolico e la composizione corporea non sono incisi da un giorno, non è inciso da un mese ma è la somma delle abitudini alimentari e lo stile di vita attivo o meno .